Mal di schiena: Fatti e statistiche dal mondo
Le patologie della colonna vertebrale sono estremamente diffuse, soprattutto nei Paesi industrializzati: il mal di schiena colpisce dal 60 all’80% degli adulti, è la causa più rilevante d’infermità lavorativa e di disabilità sotto i 45 anni.
Sembrerebbero 15.000.000 le persone che ne soffrono solo in Italia. E i dati aumentano anno dopo anno.
I fattori che rendono sempre più nutrite le schiere di persone che soffrono di questa patologia sono numerose: aumento dell’età media della popolazione e stili di vita troppo sedentari portano i dischi vertebrali a cedere, le articolazioni a deformarsi, la colonna a perdere di elasticità per il poco movimento.
Grazie alla crescente richiesta di un’assistenza di qualità e in seguito all’epidemia di abuso di oppiacei la manipolazione vertebrale sta ricevendo maggiore attenzione.
L’importante ruolo della Chiropratica ed i benefici degli approcci non farmacologici al dolore portano la ricerca a supportare la manipolazione chiropratica spinale.
La chiropratica prevede un trattamento del dolore della colonna vertebrale non farmacologico sicuro ed efficace. Riduce il dolore (diminuendo la necessità di farmaci in molti casi), fa avanzare rapidamente la terapia fisica e richiede pochissime forme passive di trattamento, come il riposo a letto.
Scopriamo insieme le ultime ricerche:
- L’Agenzia federale per la politica e la ricerca sanitaria (ora l’Agenzia per la ricerca e la qualità dell’assistenza sanitaria) ha raccomandato ai malati di schiena di scegliere prima le cure più conservative. Ha raccomandato la manipolazione spinale come l’unica forma sicura ed efficace, non farmacologica di trattamento professionale iniziale per i problemi acuti della zona lombare negli adulti
- Una revisione ben rispettata delle prove negli Annals of Internal Medicine haindicato la cura chiropratica come una delle principali terapie non farmacologiche considerate efficaci per la lombalgia acuta e cronica.
- Un articolo del Journal of American Medical Association (JAMA) hasuggerito la cura chiropratica come opzione per le persone che soffrono di lombalgia – e ha osservato che la chirurgia di solito non è necessaria e dovrebbe essere provata solo se altre terapie falliscono.
- I risultati di uno studio clinico pubblicato su JAMA Network Openhanno mostrato che l’assistenza chiropratica combinata con le normali cure mediche per la lombalgia fornisce un maggiore sollievo dal dolore e una maggiore riduzione della disabilità rispetto alle sole cure mediche. Lo studio, che ha caratterizzato 750 membri dell’esercito in servizio attivo, è uno dei più grandi studi comparativi di efficacia tra le normali cure mediche e le cure chiropratiche mai condotte.