LA SCOLIOSI: 3 COSE FONDAMENTALI DA SAPERE.
La scoliosi, curvatura anomala o deformazione della colonna vertebrale, riguarda circa il 3% delle persone, prevalentemente donne. Si calcola che ne sia colpito 1 bambino ogni 6 bambine. Sembra difficile crederlo, ma ancora oggi la medicina non conosce le cause della quasi totalità dei casi di scoliosi. Le anomalie alla colonna vertebrale compaiono in genere nell’età dello sviluppo dello scheletro: dalla nascita ai 18 anni, e gli ultimi studi hanno anche evidenziato un aumento della curva scoliotica dopo la mezza età.
Vediamo insieme 3 importanti cose da sapere per sfatare falsi miti attorno alla scoliosi e migliorare il problema grazie all’apporto del chiropratico.
1 Due le tipologie principali di scoliosi: funzionale o strutturale .
La prima e importantissima cosa da fare è un’analisi ampia e accurata, per capire come procedere. Un test semplice per una prima valutazione può essere il Test di Adams. Si fa piegare in avanti il bimbo a petto nudo. Se la curvatura della schiena scompare e la colonna vertebrale torna diritta si può pensare a una scoliosi funzionale. Nei casi di scoliosi funzionale, non essendoci rilevante alterazione anatomica, il trattamento chiropratico ha un buon successo perché rileva facilmente le disfunzioni
neuro-muscolo-scheletriche e le corregge. Se invece si vede una sporgenza sulla colonna vertebrale c’è sospetto di scoliosi strutturale, l’analisi va approfondita ed è necessario affrontare il caso dal punto di vista multidisciplinare. Allo Studio Chiropratico Schultz utilizziamo la ScoliBrace come busto e usiamo gli ultimi strumenti per valutare e correggere la scoliosi e utilizziamo la Chiropratica Biofisica o CBP per correggere la struttura della colonna vertebrale.
2 Scoliosi e dolore.
La scoliosi in fase iniziale non causa alcun dolore. Ma con il tempo i problemi emergono. Le disfunzioni neuromuscolari che possono accompagnarsi alla scoliosi tendono a causare con il tempo danni a tutte le articolazioni, ai dischi intervertebrali, ai legamenti e successivamente produrre sintomi di mal di schiena o dorsale, sciatica, contratture muscolari, stanchezza cronica e non solo. Per questo è fondamentale fissare subito una visita con il vostro chiropratico di fiducia.
3 Analisi: radiografia, postura, deambulazione.
Per valutare il grado di scoliosi e la condizione delle vertebre è fondamentale fare una radiografia in piedi. Si procede successivamente con un esame posturale statico e con la valutazione della deambulazione. Queste importanti analisi preliminari ci forniranno i dati per costruire il percorso e intervenire con gli aggiustamenti articolari, attraverso le manipolazioni specifiche, gli esercizi e la correzione di cattive abitudini posturali e posizionali.
Per saperne di più contatta lo Studio Chiropratico Schultz allo 0874 698179 oppure utilizza sezione Contatti del sito. O, se lo preferisci, vienici a trovare. Siamo a Campobasso, in via Giuseppe Mazzini 38.